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Fondo Regionale per i Lavoratori del Trasporto Pubblico Locale

Il piano regionale degli interventi finanziati con il fondo speciale da 15 milioni di euro per i lavoratori delle aziende del trasporto pubblico locale prevede tre distinte tipologie di azione: integrazione dei contratti di solidarietà, per la quale sono appostati 8 milioni di euro, incentivi all’esodo (6 milioni), attivazione di percorsi formativi e di riqualificazione per il personale (1 milione). I bandi per l'attuazione degli interventi sono predisposti e pubblicati dall’Arlas in accordo con l’Agenzia campana per la mobilità (Acam). I primi avvisi pubblicati riguardano gli esodi incentivati e i contratti di solidarietà.

Esodati campani
Sono ammessi all’incentivo i lavoratori dipendenti con almeno sette anni di servizio a tempo indeterminato, alla data di pubblicazione dell’avviso, presso una delle aziende campane del trasporto pubblico locale. La domanda di esodo incentivato è consentita ai lavoratori in possesso dei requisiti per l’accesso al trattamento pensionistico ovvero interessati ad una risoluzione anticipata del rapporto di lavoro. Chi fa richiesta di esodo ottiene il pagamento immediato di tre mensilità lorde per ogni anno mancante all’acquisizione dei requisiti per la pensione. Lo stesso meccanismo trova applicazione anche nei confronti dei lavoratori disponibili alla mobilità su base volontaria. In ogni caso le aziende possono integrare su base volontaria l’importo dell’esodo incentivante.

Solidarietà
Per i lavoratori che hanno stipulato un contratto di solidarietà è previsto un contributo, per una durata non superiore ai 36 mesi, fino 25 per cento della retribuzione non percepita a seguito della riduzione di orario, aggiuntivo rispetto al 25 per cento pagato dall’azienda.