Giovane Impresa
Nato su iniziativa del Dipartimento della Gioventù e finanziato attraverso il Fondo delle Politiche Giovanili, il portale Giovane Impresa ha l’obiettivo di diffondere, consolidare e sviluppare la cultura d’impresa tra i giovani, presupposto indispensabile per incentivare la nascita di nuove iniziative imprenditoriali e creare nuove opportunità di lavoro.
A questo sito che presenta e segue le principali azioni di finanziamento e di sostegno alla creazione di impresa, a livello nazionale e regionale, si aggiungono altre utili fonti di informazioni e di servizi destinati ai giovani. Quasi tutte le associazioni imprenditoriali, (dell'industria, del commercio, dell'artigianato) hanro proprie strutture di rappresentanza dei giovani e hanno sezioni a loro dedicate dedicate nei propri siti. Nel portale Giovane Impresa si possono trovare tutti questi collegamenti.
Riferimenti
Incentivi in Campania
Il Piano straordinario per l'occupazione è incentrato sugli incentivi alle assunzioni. Si tratta di un intervento che interessa circa 60mila destinatari per un investimento complessivo di 580 milioni di euro. Le prime misure attivate coprono circa il 15% delle risorse finanziarie, per oltre 76 milioni di euro circa 18mila destinatari In linea con le priorità evidenziate e con le emergenze rilevate all’insediamento del nuovo Governo regionale si è stabilito di dare corso alle misure contenute nel Piano che riguardano i giovani, le donne, i disoccupati di lunga durata e i lavoratori in mobilità.
Nel menu a sinistra tutte le misure già attivate o in corso.
Riferimenti
Reinserimento Dirigenti d’Impresa
Incentivi al reimpiego di personale con qualifica dirigenziale e sostegno alla piccola impresa.
Ai sensi dell'art. 20 della Legge 7 agosto 1997 n. 266, alle imprese che occupano meno di 250 dipendenti e loro consorzi che assumono, anche con contratto di lavoro a termine, lavoratori con la qualifica di dirigenti privi di occupazione, è concesso un contributo pari al 50% della contribuzione complessiva dovuta agli istituti di previdenza. L'incentivo ha durata non superiore a dodici mesi.
La riduzione non si estende alle aliquote riscosse dagli Enti previdenziali in qualità di esattori, ma il cui gettito è destinato ad altri soggetti come le Regioni e lo Stato.
Il contributo è fruibile mediante conguaglio contributivo.