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16.02.2016 - Arlas Osservatorio sul mercato del lavoro 4° Trimestre 2015

Il quarto trimestre del 2015 conferma i trend positivi registrati nell’anno in Campania nell’occupazione dipendente. Sono 193.561 le assunzioni che aumentano del 18,34% rispetto al quarto trimestre del 2014 mentre le cessazioni dei rapporti ammontano a 230.217, dato stabile rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. La crescita delle assunzioni e la stabilità delle cessazioni restituiscono un saldo negativo per il quarto trimestre, in cui si ricorda vengono a scadenza la maggior parte dei contratti a termine, che esibisce il valore più contenuto dal 2008 ad oggi, pari a – 36.656.
Il consuntivo dell’anno 2015 è dunque complessivamente più che positivo: per la prima volta dal 2008 il saldo complessivo dell’anno esibisce un segno positivo e un valore significativo + 56.271.
Cresce nel quarto trimestre la componente maschile dei contratti 108.842 (+24,45%) più di quella femminile per la quale si registrano 84.709 rapporti (+11.42%) sebbene i saldi negativi siano più contenuti per quest’ultima (-11.781 contro i – 24.875 dei maschi).
Positivi gli andamenti delle assunzioni per tutte le classi di età ma con una diversa dinamica che vede un trend più sostenuto per i giovani (+ 23%, con 58.704 contratti stipulati) rispetto agli adulti (+16% con 119.684 contratti), e agli anziani (+20,6% con 15.172 assunzioni). Il risultato inoltre in termini di saldi fa registrare un valore positivo per i giovani di +2.389 a fronte dei valori negativi registrati dagli adulti (-26.635) e dagli anziani (-12.411).
Per quanto riguarda la composizione settoriale delle assunzioni gli andamenti più significativi riguardano il settore manifatturiero che registra un incremento del 33% con 25.631 contratti, seguito dal settore delle costruzioni (+ 25,6%,  con  20.339 assunzioni). Positivi anche i trend del terziario (+ 16.3% con 136.026 assunzioni) e dell’agricoltura (+3.4% con 11.565 assunzioni). In termini di saldi gli unici settori che esibiscono saldi positivi sono le costruzioni (+ 402) e il settore terziario (+ 4280).
Il dato più significativo riguarda gli andamenti delle assunzioni per tipologie contrattuali.
Crescono del 89% rispetto a quarto trimestre 2014 i contratti a tempo indeterminato con 78.105 assunzioni, e un saldo positivo di 37.378 contratti.
Si riducono del 8.7% i contratti a tempo determinato con 96.924 contratti stipulati e un saldo negativo di -69.084.
Anche l’andamento dei contratti di apprendistato con 1703 assunzioni è negativo (-27,5%) e con un saldo tra assunzioni e cessazioni di -1020.
Continua infine la crescita dei contratti in somministrazione che nel quarto trimestre ammontano a 16.829 (+21%) con un saldo di - 3930.
Ai fini della valutazione dei saldi per tipologia contrattuale vanno considerati anche gli andamenti delle trasformazioni dei rapporti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato che ammontano a 12.408 e delle trasformazioni da apprendistato a tempo indeterminato che riguardano 686 contratti.
Infine si conferma il trend di contrazione delle assunzioni con altre tipologie contrattuali non considerate nel lavoro dipendente finora commentato come i rapporti di lavoro parasubordinato le cui assunzioni pari a 8.735 si riducono del 22,6% rispetto al quarto trimestre del 2014.